Fotografia vuol dire tante cose, per me è una forma di arte accessibile e praticabile da molti.
Penso che bisogna distinguere tra chi fa le foto a mo di turista giapponese e chi lo fa con un criterio: per me la fotografia diventa arte quando il fotografo, essendo tale, decide di scattare una foto per un motivo o in un modo particolare.
Fotografo lo può essere chiunque non bisogna avere per forza attestati, diplomi ecc... basta volerlo! Certo all'inizio si è solo dei dilettanti (io direi di essere uno di quelli), ma si può anche diventare molto bravi, fino a far diventare la fotografia non più un hobby ma un vero e proprio lavoro, cioè diventare fotografi professionisti.
Al giorno d'oggi fare foto è molto più semplice che in passato, perché avendo un sensore digitale ci vuole ben poco a mettere le foto su un computer e poi stamparle. A divenire più semplice è anche la postproduzione, cioè modificare la foto dopo lo scatto, questo perché i software (primo fra tutti photoshop) sono sempre più sofisticati e non troppo difficili da usare. A ecco apro una parentesi sulla postproduzione: la postproduzione non è una cosa da snobbare, pensando di essere fotografi "puri", al giorno d'oggi imparare a usarla bene è importante per fare belle foto; altra cosa una foto è migliorabile con la postproduzione, ma se una foto è scattata da schifo rimane da schifo.
L'obiettivo, o ottica, è molto importante, cambiandolo (ovviamente nelle reflex) sembra quasi di cambiare completamente la propria fotocamera; azzeccare l'obiettivo giusto non è facile, anche perché averne molti e di buona qualità è una cosa costosissima, quindi è bene imparare a sfruttare ciò che si ha.